Negli ultimi 12 mesi abbiamo assistito ad un totale ribaltamento degli equilibri sul mercato valutario mondiale, può essere utile studiare le principali forze che influenzano il Forex per capire meglio cosa è successo, cosa sta succedendo e cosa succederà in futuro
Visual Capitalist ha un’ottima infografica che raccoglie alcune delle principali forze in grado di muovere il tasso di cambio tra due valute:
1) Intervento diretto del governo sul mercato (una banca centrale può comprare e vendere qualunque tipo di valuta per muovere il cambio)
2) Inflazione (ad un’inflazione maggiore corrisponde un potere d’acquisto minore, con un corrispondente potenziale deprezzamento della moneta circolante nell’economia ad inflazione maggiore)
3) Tassi di interesse di riferimento (la banca centrale può tagliare i tassi per svalutare la moneta, o rialzarli per incrementarne il valore)
4) Disavanzo di conto corrente (caso piuttosto delicato in realtà, ma la regola dice che il disavanzo di bilancio di uno Stato finanziato con strumenti di debito pubblico può portare ad una minore fiducia degli investitori nel paese in deficit, con un’eccessiva offerta di valuta nazionale rispetto alla domanda e conseguente svalutazione della moneta; è un caso che presenta però tantissime eccezioni nella realtà)
5) Debito pubblico (un altro caso sul quale occorrerebbe discutere a lungo, un paese con un debito pubblico detenuto in gran parte da investitori esteri sarà sempre a rischio di un attacco speculativo, il che ci porta dritti al punto 6)
6) Speculazione (l’unica ragione per cui esiste un mercato è il fatto che si possa guadagnare denaro sfruttando i movimenti del tasso di cambio; nonostante il grande peso delle banche centrali sul Forex, riteniamo che il fattore primario in grado di muovere i tassi di cambio resti la pressione speculativa)
Ecco l’infografica riassuntiva, con alcuni esempi:
(Visual Capitalist)
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