Nonostante la crisi greca, l’indice PMI dell’Eurozona ha raggiunto il valore massimo dall’inizio della crisi del debito pubblico in Europa
(ripubblicazione articolo del 7 luglio 2015)
Siamo ancora lontani dai valori della ripresa del 2010-2011 (quando Bruxelles non si era ancora inventata il concetto anti-economico di “crisi del debito pubblico”), ma un po’ di ottimismo è lecito averlo:
L’indice PMI è, da sempre, uno dei migliori strumenti impiegato per la previsione dell’andamento del PIL nei 3-6 mesi successivi alla pubblicazione dei dati sull’indicatore.
Non riscontriamo un peso particolare della crisi greca, ma l’economia europea è ancora in piena stagnazione.
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