Prendendo i dati previsti dal FMI sul PIL mondiale per il 2013, vediamo quali sono le nazioni che se la vedranno peggio quest’anno

Premessa

I dati di cui parliamo sono stati pubblicati prima della crisi di Cipro, poche settimane fa l’UE ha pubblicato dei dati allarmanti proprio su Cipro: il PIL nel 2013 crollerà dell’ 8,7%, ma Olli Rehn in una recente intervista ha parlato addirittura di un incredibile 15%. Fatto sta che, nei dati che vi proponiamo, Cipro andrebbe al primo posto.

Ecco i dati ufficiali diffusi dal Fondo Monetario Internazionale:

Su 40 nazioni, ben 25 sono Europee (26 se contiamo Cipro, vedi premessa iniziale). La maggior parte di queste hanno l’euro.

Mi sembra la prova più tangibile del fatto che l’euro sia stato introdotto in un sistema che non era pronto a questa rivoluzione monetaria, è chiaro che prima dell’introduzione dell’euro sarebbe stato saggio livellare le differenze economiche tra le varie nazioni.

Notate che al 23esimo posto c’è la Germania, vale a dire l’economia di riferimento per l’eurozona, un’economia talmente evoluta che noi, in questo momento, possiamo solo sognare di raggiungerla.