Molti economisti sono scettici riguardo al presunto +7,5% del PIL reale Cinese, c’è chi dice che questo dato sia stato manipolato apposta per evitare un effetto panico sui mercati Asiatici

C’è qualcosa che non quadra, diciamola così.
Da un punto di vista statistico, è normale che gli errori di previsione riguardo al PIL reale futuro siano maggiori per le economie con un PIL maggiore. Immaginate infatti un semplice esercizio mentale: vi si chiede di indovinare quante caramelle ha in tasca un bambino e, successivamente, di indovinare quante ce ne siano in un grosso sacco.
Sarà difficile indovinare, ma nel primo caso sappiamo che più di tante caramelle non possono stare nelle tasche del bambino. Nel secondo caso, invece, sarà difficilissimo non solo indovinare la cifra, ma anche avvicinarsi al numero reale, è una delle tante implicazioni della legge dei grandi numeri, se ci pensate.

Allo stesso modo, ci si aspetta che ci sia un certo ordine negli errori di previsione sul PIL mondiale, e invece ecco lo strano risultato della Cina:

In pratica gli errori di previsione per la Cina sono inferiori allo 0,5%, una cosa davvero poco credibile per un’economia così vasta come quella Cinese.

Quello che sta succedendo in Cina è grave, c’è qualcosa che non quadra e questo dovrebbe spaventarci non poco.