Il professore Christopher Balding della Peking University HSBC Business School ipotizza un enorme buco nero nel bilancio Cinese, se fosse vero sarebbe davvero un disastro, non solo per Pechino
Traduciamo una parte del documento appena pubblicato dal professor Christopher Balding sulla presunta “salute” dei conti pubblici Cinesi.
Perchè tutti continuano a credere ai dati ufficiali Cinesi ?
Mi stupisce che con tutto quello che sappiamo sui dati economici e finanziari Cinesi ci siano persone, e perfino gente piuttosto sveglia che dovrebbe intendersene, che continuano a credere ai comunicati stampa di propaganda del Partito Comunista pubblicati da Pechino. I giornalisti di Reuters scrivono:
“Il rallentamento nel tasso di deflazione è stato interpretato come un’ulteriore prova di una possibile stabilizzazione dell’economia, quando invece gli analisti si attendevano un crollo dei numeri relativi agli investimenti ed alla produzione industriale”
Quando semplicemente ti inventi i dati economici, è ovvio che i numeri abbiano sempre un bell’aspetto. Per circa 10 anni il tasso di disoccupazione Cinese è rimasto contenuto tra il 4,1 % ed il 4,3 %. Ora, anche accettando che la disoccupazione Cinese sia rimasta piuttosto bassa per tutto questo periodo, che è comunque una dubbia affermazione, ci aspettiamo una variazione più casuale di quella vista fino ad ora.
Prendiamo un altro esempio dal mio recente studio “Quanto sono falsificati i dati economici Cinesi ? Il buco di bilancio è pari a 1 trilione di Dollari” sul modo in cui l’istituto nazionale di statistica in Cina (NBSC) calcola il CPI e come invece dovrebber calcolare il CPI (Indice dei Prezzi per i Consumatori).
Il CPI dovrebbe essere calcolato basandosi su quello che il consumatore medio acquista. Per fare un esempio facile, se la Honda vende un milione di auto in un anno negli USA ed il loro prezzo cresce del 2% ogni anno, questo dovrebbe avere un peso notevolmente maggiore all’aumento del 5% del prezzo di 10.000 Bentley.
Nonostante in Cina abbiano i migliori studenti di matematica del Mondo, sembra proprio che nessuno di questi brillanti studenti lavori per l’NSBC. Di seguito riporto una tabella con le serie storiche di dati ufficiali nelle variazioni di prezzo delle case, questi sono numeri che vengono usati per costruire il CPI Cinese:
Guardando le serie storiche dell’NSBC, sembra che ci sia stata qualche distorsione della variazione totale per la popolazione urbana. Quando si calcola la variazione totale del prezzo con la relativa ponderazione della popolazione urbana e rurale, l’NBSC sta significativamente sovrastimando il dato relativo alla popolazione urbana. L’NBSC ha dato tra il 2000 ed il 2011 un peso pari all’80% alla popolazione urbana, e solo 20% alla popolazione rurale. Per 10 anni su 12, utilizzando un rapporto 80/20 il numero totale è sotto il millesimo percentuale del numero ufficiale.
Tuttavia, questo rapporto 80/20 non è rappresentativo della popolazione Cinese. Nel 2000 2/3 della popolazione cinese viveva in campagna e nel 2010 si è passati a 1/2. In altre parole, l’NBSC sta sottopesando la popolazione rurale di quasi 50 punti percentuali.
Questo è uno dei dati fatti che dimostra come i dati economici Cinesi siano fasulli e manipolati. Moltiplicando tutti questi meccanismi fraudolenti per ogni indicatore economico, si ricava il buco di bilancio di 1 trilione di Dollari di cui ho parlato nel mio ultimo studio” .
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