La Francia fa davvero paura e, per una ragione o per un’altra, gli stranieri non trovano più conveniente investire su Parigi, i numeri diffusi da “Le Figaro” sono impressionanti

In un’economia in cui le tasse stanno esplodendo, la disoccupazione sale sempre più in alto, la produzione industriale crolla insieme alla fiducia di imprese e consumatori e i lavoratori rapiscono i manager delle proprie aziende (a questo passaggio l’Italia non è ancora arrivata, interessante), il fatto che agli stranieri passi la voglia di investire soldi in questo periodo non dovrebbe stupirci più di tanto.

“Le Figaro” invece riesce comunque a stupirci diffondendo dei numeri che, se confermati, sarebbero davvero spaventosi. Tenetevi forte: rispetto a 12 mesi fa in Francia gli investimenti aziendali degli stranieri sono crollati del 77%, tornando indietro alla situazione di 26 anni fa:

Va bene, “Le Figaro” è un giornale storicamente di Centro-Destra e magari i numeri saranno smentiti dall’INSEE (l’Istat francese) in futuro; se così sarà ve ne daremo conto, se questi dati dovessero essere confermati (almeno nella tendenza) ci sarebbe più di qualche ragione per preoccuparsi (non che in Italia le cose vadano meglio).