Il CEO del più grande sito di scambio di Bitcoin, Mt. Gox, ha appena ammesso davanti al Mondo che la sua società dovrà dichiarare bancarotta a causa della “scomparsa” di milioni di Dollari in criptovaluta
Questa è la storia di come 473 milioni di Dollari (circa 850.000 Bitcoin) possono sparire nel nulla nel giro di poche ore.
Il CEO del famoso sito Mt. Gox, Mark Karpèles, ha ammesso a Tokyo davanti ad una folla di giornalisti quanto segue:
“C’è stata una qualche debolezza nel sistema e i Bitcoin sono spariti nel nulla. Mi scuso per tutti i problemi causati”
Mica male, ma ora inizierà una lunga battaglia legale che dovrà essere portata avanti da tutti coloro i quali hanno perso (o, se preferite, ha un “conto bloccato” presso Mt. Gox) i propri soldi investiti in Bitcoin attraverso la società di Karpèles.
Questo è il video (già virale) nel quale il CEO di Mt. Gox ha vuotato il sacco di fronte a tutto il Mondo:
Come vedete Karpèles è circondato da avvocati (ne avrà abbondante bisogno d’ora in poi), del resto perfino l’FBI sta compiendo indagini sul fatto.
Qualcuno ha anche sadicamente proposto di cambiare il simbolo di Mt. Gox con:
(per chi non avesse seguito da vicino la vicenda del Bitcoin, quella “M” è l’andamento del prezzo in Dollari della criptovaluta presso Mt. Gox negli ultimi mesi, il crollo finale di questi giorni è ben visibile)
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