A parte tutte le analisi matematico-finanziarie che un analista può fare sull’andamento della borsa americana, per noi basta guardare alla cara vecchia statistica per essere certi che la grande correzione arriverà presto
(ripubblicazione articolo del 18 aprile 2014)
Uno degli indicatori più interessanti in assoluto quando si tratta di analizzare la borsa è il rapporto P/E, che ci dice se il mercato è, statisticamente, sopravvalutato o sottovalutato.
Ora, se vi dicessimo che l’attuale P/E a 12 mesi è pari a 15,2 punti, mentre la media degli ultimi 10 anni è ferma a 13,8 e quella a 5 anni sta a 13,2, che cosa pensereste ?
Guardate il grafico in questione:
La statistica e l’andamento ciclico dei mercati ci insegnano che il P/E, dopo aver passato così tanto tempo sopra il suo valore medio, scenderà probabilmente al di sotto di questa soglia per riequilibrare il tutto.
Per metterla in modo più semplice, se lanciando una moneta 5 volte otteniamo 5 volte “testa”, è poco probabile che lanciando ancora 5 volte la moneta non esca mai “croce”.
Wall Street scenderà, non sappiamo come e quando la bomba scoppierà, ma certo ci saranno molti feriti, perchè con la statistica non si scherza.
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