Apriamo oggi con questo articolo l’ampia rubrica dal titolo “capire l’economia”. Il fine che Sokratis intende porsi in questo ambito è quello di far conoscere agli amatori dell’economia i concetti fondamentali della materia, in modo da possedere una buona base di comprensione dei temi economici fondamentali per poi approfondire i propri studi con corsi più specializzati (che potremmo organizzare direttamente noi una volta conclusa questa prima tornata).
Il concetto fondamentale della mini-lezione di oggi è il trade-off, termine anglo americano super fashion per definire una scelta esclusiva.
Molti di noi hanno in mente il film del 2000 “Cast Away” con Tom Hanks nel ruolo del protagonista Chuck Noland. Immaginiamo anche noi di trovarci da soli su un’isola deserta, cosa faremmo ?
Dopo una comprensibile crisi di panico, ci ritroveremmo a fare i conti con l’amara realtà: le nostre risorse sono limitate, ed è vitale comprendere come sfruttarle.
Dovendo sopravvivere, cercheremo di nutrirci con mezzi di fortuna; sarà così meglio concentrarsi sulla raccolta di noci di cocco o sulla pesca ?
Supponiamo che in un giorno si possano prendere 20 noci di cocco, nello stesso arco di tempo riusciremmo invece a prendere 10 pesci. Che cos’è meglio fare ?
Le noci di cocco sono poco nutrienti rispetto ai pesci, ma, contenendo acqua potabile, ci permetterebbe di soddisfare anche la sete. Dall’altro lato i pesci non sono “immobili” in un posto, e il rischio è quello di non riuscire a pescare il numero di pesci previsto.
Come vediamo, ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro, e questo è un requisito fondamentale alla base dei trade-off.
Tralasciando il nostro esempio del naufrago, le aziende si trovano ogni giorno a compiere scelte di questo tipo, e al posto di noci di cocco e pesci troviamo scelte di produzione, di delocalizzazione, di smaltimento, ecc.
Ma questo riguarda anche i semplici consumatori (consumare X o consumare Y ?), e perfino, se vogliamo, i lavoratori in generale (mantenere il proprio posto di lavoro o cercarne un altro magari con uno stipendio più elevato ?). Ciò che è chiaro è che quando c’è un trade-off, c’è sempre una scelta che esclude un’altra, la scelta che viene esclusa comporta il formarsi di un’occasione di guadagno persa, chiamata “costo opportunità”.
Per intenderci, il costo opportunità della raccolta di noci di cocco è “10 pesci”, ovvero quel ricavo che, in seguito alla mia scelta, non si è realizzato.
Potremmo anche dedicare mezza giornata a raccogliere noci di cocco e mezza giornata a pescare, avremmo comunque un trade-off in quanto dovremmo comunque sostenere un costo opportunità (raccogliendo meno noci e pescando meno pesci).
Il tema del trade-off è uno dei più ricorrenti nell’Economia, tanto che potremmo dire che esso sia da posizionare addirittura alla base della nostra struttura sociale.
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