Con il Petrolio A Questi Livelli, La Russia Rischia il Disastro Economico

Putin-at-Eastern-pipeline

Il settore che ha trainato lo sviluppo economico della Russia nell’Era Putin rischia di essere anche quello che condannerà Mosca ad una pesante crisi nei prossimi mesi: il crollo del prezzo del petrolio è insostenibile per il paese

http://warrendym.com/wp-content/uploads/2014/01/Putin-at-Eastern-pipeline.jpg

(ripubblicazione articolo del 27 ottobre 2014)

Secondo Morgan Stanley, ogni calo di 10$ nel prezzo del petrolio porterebbe ad un calo di 32,4 miliardi di dollari nei prezzi export di gas naturale e di petrolio in Russia, il che equivale ad un -1,6% secco nel PIL.

Non sappiamo quanto questi dati siano corretti, ma abbiamo dei grafici che ci descrivono che, effettivamente, il crollo del prezzo del petrolio dovrebbe destare molte preoccupazioni in Russia.

Prima di tutto, un grafico che avevamo già postato che mostra come il prezzo del petrolio sia al momento troppo basso per coprire i costi del settore in Russia:

cotd break even oil

Al momento siamo lontani alla soglia 100-105 $, visto che ci troviamo ben al di sotto dei 90 $.

E secondo voi che peso ha il settore energetico (petrolio e gas naturale) sulle esportazioni russe ?
Purtroppo per Mosca, circa i 2/3 del totale:

Russia exports

Il grafico più allarmante, però, è quello delle entrate dello Stato. Circa il 50% delle entrate statali viene dal settore del petrolio e del gas naturale:

Russia oil

Continuiamo a dirlo, e non ci stancheremo mai. Basare un’economia su un solo settore è un rischio elevatissimo per l’intero paese, e la Russia rischia di pagare caro l’errore della propria classe dirigente.

PS: se seguite Sokratis da tempo, saprete che ben prima del crollo del petrolio noi avevamo espresso le nostre preoccupazioni su quello che sarebbe potuto succedere in Russia con una crisi dell’oro nero (come ad esempio in questo post)

 

Altri articoli

Lascia un commento per primo

Leave a comment

Your email address will not be published.

*