Ci sono alcuni (pochi) paesi che possono permettersi di registrare un forte calo nel prezzo del petrolio, ma quello che sta succedendo al settore energetico libico è davvero spaventoso
Mentre vi scriviamo, il prezzo del petrolio sta continuando a calare verso livelli visti soltanto nel 2009:
Su questo sito abbiamo ampiamente discusso gli effetti di questo calo sui paesi esportatori di petrolio, facendo particolare attenzione, per ragioni soprattutto di attualità, alla questione russa.
Ma oggi vorremmo far notare a tutti il paese che più sta soffrendo questa crisi: la Libia.
La Libia si trova in condizioni economiche a dir poco precarie dal periodo della primavera araba (non che prima ci fosse un boom economico strepitoso a Tripoli, ma certamente si stava economicamente meglio che in questi giorni), ed il settore petrolifero, un tempo principale motore dell’economia del paese nordafricano, sta attraversando un periodo orrendo.
Sì, “orrendo” può essere una buona definizione, specialmente se il prezzo di vendita di pareggio tra costi e ricavi del petrolio è pari a 317 $ al barile.
Lo ripetiamo: trecentodiciassette dollari al barile.
Questo prezzo è tanto alto da essere letteralmente “fuori dal grafico” seguente:
Non osiamo nemmeno immaginare il buco di bilancio nei conti dello Stato libico.
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