Chi Risentirà Del Nuovo Default Greco ?

No 741831

Con la vittoria di Syriza, è ormai scontato che la Grecia decida di non rimborsare una parte del proprio debito pubblico, ma chi sono i maggiori creditori di Atene ?

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(ripubblicazione articolo del 29 gennaio 2015)

Nell’augurarci che nessuno di chi ci legge abbia nel proprio portafoglio finanziario titoli di Stato greci, vi ricordiamo chi soffrirà (da questa settimana ci siamo permessi di rimpiazzare il condizionale con l’indicativo) maggiormente del default (pardon, dell’haircut) greco:

Greek debt

 

EFSF, per chi non lo sapesse, è il famoso “fondo salva Stati” dell’UE.
Vi ricordate di quel fondo che è stato costituito per l’acquisto del debito pubblico irlandese, portoghese e greco ? Quel fondo al quale secondo molti anche l’Italia e la Spagna dovrebbero fare richiesta ?
Insomma, quando vedete “EFSF”, leggete troika.
E da dove vengono i soldi presenti nell’EFSF ? Dai paesi europei (Italia compresa), così, tanto per mettere le cose in chiaro.
E siamo al 44%.

Ma andiamo avanti.
I governi europei sono creditori diretti di Atene.
Per “governi europei”, intendiamo anche l’Italia, giusto per chiarire ulteriormente il concetto.
E siamo al 17%.

44 + 17 fa 61.
Il 61% del debito pubblico greco coinvolge direttamente l’intera Eurozona, ed è da qui che viene il “rischio contagio” di Atene, nonostante la Germania cerchi di ignorare il problema.

Metteteci poi le altre parti della troika, con l’8% del FMI e l’8% della BCE, e il quadro è abbastanza chiaro.
La parte restante è in mano ai privati.

Ora, ci rendiamo conto della bomba ad orologeria che rappresenta Atene in questo momento ?
Certo, qualcuno ci può far notare che il debito pubblico greco è davvero poca cosa rispetto alla massa di debito dell’Eurozona:

Ma stiamo comunque parlando di 200 miliardi di euro che verrebbero ridotti alla grande, facendo letteralmente sparire nel nulla miliardi e miliardi di euro di credito.

Il QE (da oltre 1.000 miliardi di euro) è certamente una mossa pensata anche per compensare l’haircut greco, ma attenzione: chi ci dice che nessun paese seguirà il percorso politico-economico di Atene nei prossimi anni ?
Quando saranno paesi più indebitati a chiedere l’haircut, la storiella della Grecia e di Syriza sembrerà una favoletta.

 

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