Allarme Cina: Sta Arrivando Il Quantitative Easing ?

#CHINA-BEIJING-CENTRAL BANK-INTEREST RATE-RISE (CN)

Se c’è una cosa che non serve alla Cina in questo momento è il Quantitative Easing, eppure si mormora che Pechino sia vicinissima al grande passo

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Pare che la banca centrale cinese sia vicina a lanciare un QE in maniera ufficiale. Vogliamo sottolineare “in maniera ufficiale”, perché siamo convinti del fatto che, in passato, Pechino abbia già immesso liquidità nell’economia senza dichiararlo.

Ora, invece, siamo vicini all’ufficialità. Vi chiederete: “E a che serve l’ufficialità ?”. È un’ottima domanda. Se come noi credete che la banca centrale cinese abbia giocato sporco in passato, allora potrebbe, ad un primo approccio, sembrarvi strano che ora Pechino decida di scoprirsi così.

Ricordando che, attualmente, il QE è solo un rumor, l’unica vera ragione per la quale alla Cina serve un’ufficialità è questa:

La borsa cinese (Shanghai) è salita del 100% in 12 mesi.

L’economia è in rallentamento e il timore di Pechino è che la borsa corregga pesantemente al ribasso, creando un clima da panic-selling che, fino ad ora, la Cina non ha mai vissuto nella sua Storia (nemmeno durante la prima crisi asiatica degli anni Novanta).

Il QE verrebbe fatto per non far scoppiare la bolla finanziaria cinese, e, in secondo luogo, cercare di rilanciare la crescita nel paese.

Questa è pura follia, ci auguriamo che la voce circolante in merito al QE cinese sia una bufala. La Cina deve rendersi conto di due cose:

1) Bisogna scordarsi di tornare ad una crescita annua del PIL intorno al 10%, l’economia cinese è in fase di normalizzazione ed è naturale che sia così

2) Una lezione della Storia: quando ci si trova di fronte ad una bolla speculativa, è sempre meglio farla scoppiare che alimentarla, perché, prima o poi, questa scoppierà in ogni caso. Se proprio dobbiamo gettarci dalla finestra, meglio farlo dal secondo piano piuttosto che dal decimo.

 

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