La notizia era nell’aria, oggi pomeriggio chiuderà l’emissione di BTP Italia, dopo aver raccolto, solo ieri, ben 9 miliardi di euro
Le ragioni per cui i BTP Italia sono andati a ruba ve le abbiamo già spiegate ieri, ora c’è l’ufficialità riguardo alla chiusura anticipata della loro emissione da parte del Tesoro:
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, coerentemente con quanto disposto nei precedenti comunicati e come previsto dal decreto di emissione annuncia di volersi avvalere della facoltà di chiusura anticipata dell’emissione del BTP Italia indicizzato all’inflazione
L’emissione sarà chiusa oggi pomeriggio alle ore 17:30.
Ieri sono stati raccolti ben 9 miliardi di euro, oggi ci si attende di raggiungere almeno quota 12 miliardi. Nell’ultima fortunatissima emissione di Ottobre 2012 il Tesoro aveva raccolto 18 miliardi di euro, ma ad Ottobre l’asta non fu chiusa in anticipo, e durò 4 giorni.
Lo spread, intanto, non si decide a scendere sotto quota 300, ma lo spread dipende soprattutto da quello che accade sul mercato secondario, inoltre è chiaro a tutti che l’emissione di BTP Italia non è facilmente paragonabile all’emissione di BTP “normali”, per lo spread ci vorrà tempo (e magari un Governo decente, anche se al mercato l’ingovernabilità comincia a piacere).
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