Dopo aver visto il lato della Domanda, cerchiamo di capire come funziona il lato dell’Offerta nel mercato della moneta

Prima di cominciare, consiglio di rivedere bene il contenuto della precedente lezione, nella quale abbiamo parlato della Domanda di Moneta.

Terminato il ripasso, passiamo ora dall’altra parte del mercato: il lato dell’Offerta. Chi troviamo qui ?
Mentre nel lato della Domanda potevamo trovare tutti gli agenti economici (dal professore allo studente, dal commerciante al cliente), in questo caso dobbiamo porci un interrogativo fondamentale: chi “produce” moneta ?

La risposta è presto detta: le banche centrali. Dal lato dell’Offerta troviamo così tutte le banche centrali mondiali che hanno facoltà di stampare denaro.

Tralasciando come sempre l’aspetto più matematico (per il quale riserveremo un corso “ad hoc” sul quale vi informeremo nelle prossime settimane), cerchiamo di fare un ragionamento puramente logico.

Prendiamo come esempio la nostra banca centrale di riferimento, la BCE.
Semplificando, possiamo dire che il denaro che la BCE ha stampato dal giorno della sua costituzione ad oggi è semplicemente esprimibile con un numero.

La quantità di denaro che circola in un’economia viene indicata normalmente con la lettera H (dall’inglese “high powered money” , ovvero moneta ad alto potenziale), e rappresenta quella che è comunemente chiamata base monetaria.

Essendo un numero naturale e non una funzione (come invece è la Domanda di moneta), possiamo rappresentare la nostra Offerta di moneta come una linea verticale:

Capiremo meglio il senso di questo grafico nella prossima lezione, per ora limitiamoci alla memorizzazione.

Fate molta attenzione però, il denaro che la banca centrale stampa (base monetaria) non è uguale alla quantità di denaro che circola in un’economia, anzi, è sempre inferiore.

Come è possibile questo ? Sembra quasi un paradosso, ma non lo è affatto. Questa disuguaglianza nasce dal principio della riserva obbligatoria bancaria. In poche parole, se voi depositate 1.000 € in banca, questa ne terrà in cassa soltanto una piccolissima parte, il resto sarà utilizzato per concedere prestiti e fare investimenti. In questo modo sul vostro c/c apparirà una cifra pari a quella da voi versata, ma, sommando tutti i saldi di c/c dei clienti di una banca, vedrete che la vostra banca non avrà mai la stessa quantità di soldi in banca.

Quello che qui succede è, in sostanza, un utilizzo di denaro su un doppio fronte:
– il saldo di c/c
– altre operazioni bancarie sulle quali la banca intende lucrare

Che vi piaccia o no, è così che funziona l’economia in tutto il Mondo: se tutti i correntisti decidessero di ritirare i propri soldi dalle banche nello stesso momento, scopriremmo che la stragrande maggioranza del denaro che circola nell’economia mondiale semplicemente non esiste. Attraverso questo meccanismo, se la nostra BCE stampa 10 €, nell’economia la quantità di moneta totale (l’Offerta di moneta, appunto) aumenterà di una cifra nettamente superiore a 10 € (principio del moltiplicatore della moneta).

Nella prossima lezione faremo interagire la Domanda e l’Offerta di moneta, per definire l’equilibrio dei mercati finanziari.