Accreditato come possibile premier di un Governo di transizione, cerchiamo di capire chi è l’attuale Presidente del Senato.
Magistrato Siciliano, classe 1945, Pietro Grasso ha iniziato la propria carriera in Tribunale a Palermo negli anni ’70 come sostituto procuratore della Repubblica.
Seppur con un ruolo secondario, fu tra i tanti magistrati a prendere parte al maxiprocesso a Cosa Nostra nel 1984, dal quale riuscì ad approdare, sotto la guida di Gerardo Chiaromonte nel 1989, in Commissione Antimafia.
La carriera di Grasso è ormai ben avviata, tanto da fargli ottenere anche degli incarichi nel Ministero della Giustizia, per poi essere trasferito alla Direzione Nazionale Antimafia nel 1991 (ovvero nell’anno della sua fondazione).
Nel 1999 vive un ritorno alle origini: viene nominato procuratore di Palermo, posizione che occupa fino al 2004.
Dal 2005 al 2012 Pietro Grasso è stato a capo della Direzione Nazionale Antimafia, e fu, a detta dei più, uno degli artefici dell’arresto di Provenzano nel 2006.
A fine 2012 Grasso, come noto, decide di scendere in campo su richiesta di Pierluigi Bersani, e si candida al PD.
Inizialmente proposto dai suoi come capogruppo al Senato, Grasso viene eletto Presidente del Senato della Repubblica grazie al voto di una manciata di senatori del Movimento 5 Stelle.
Il suo primo atto è stato quello di tagliare nettamente il suo stipendio e i costi della presidenza del Senato.
Entro domani sera sapremo se Napolitano vorrà affidarsi a Grasso per un governo di transizione, o se l’ex magistrato (in aspettativa) si limiterà a ricoprire la seconda carica dello Stato in questa legislatura.
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