Chi è Stefano Rodotà ?

Dato tra i più probabili per succedere a Napolitano, scopriamo chi è Stefano Rodotà

Piace a Sinistra, a Destra non dispiace ed è tra i 10 eleggibili per il M5S: ma chi è Stefano Rodotà ?

Ottant’anni anni a Maggio, Stefano Rodotà è laureato in Giurisprudenza (presso l’Università La Sapienza di Roma).

La carriera politica di Rodotà comincia con l’iscrizione ai Radicali di Pannella, quest’ultimo ha provato per due volte (1976 e 1979) a candidarlo, ma Rodotà si è sempre rifiutato.

Nel 1979 alla fine entra in Parlamento con il PCI, per poi passare a Sinistra Indipendente con cui sarà rieletto nel 1983.
Nel 1989 entra a far parte del cosiddetto governo ombra di Occhetto, con il ruolo di Ministro-ombra della Giustizia. Successivamente aderisce al neonato PDS, di cui diventa il primo Presidente.

Nel 1992 rientra in Parlamento con il PDS, ma, sentendosi ormai fuori posto nella nuova politica, dal 1994 non si è più ricandidato.

Dal 1997 al 2005 è stato il primo garante per la privacy, ruolo con cui è spesso identificato anche oggi dai media.

Due cose che in pochi sanno su Rodotà: è uno dei principali sostenitori dell’introduzione della banda larga in Italia che dovrebbe, secondo lui, seguire il “modello Finlandese”; inoltre, si è sempre dichiarato favorevole alla depenalizzazione dell’eutanasia. Due caratteristiche che lo rendono candidabile anche per i grillini, evidentemente.