Dalle possibili cause demografiche della crisi in Cina alla continua crescita della fiducia dei consumatori Italiani, dall’inversione degli equilibri economici mondiali all’analisi di Goldman Sachs sulle principali materie prime

E se la crisi in Cina avesse un’origine puramente demografica ? I dati di Morgan Stanley sembrano portare alla luce un’inquietante verità: se così fosse Pechino dovrebbe adattarsi a tassi di crescita annui decisamente minori di quelli visti negli ultimi anni.

Tra lo stupore generale, continua a salire l’indice della fiducia dei consumatori Italiani. Rimaniamo scettici, ma l’Istat mostra un rialzo dell’indice da due mesi che i più faticano a giustificare.

Nel giro di pochi mesi gli equilibri economici mondiali si sono rovesciati: la Cina è entrata in crisi e l’Europa dà segni di ripresa.

Infine, Goldman Sachs ha pubblicato il suo report periodico sulle materie prime, vediamo cosa prevedono gli analisti della famosa banca d’affari.