Dalle voci di falsificazioni di dati macroeconomici per favorire la rielezione di Obama al pesante impatto della crisi sui trentenni Italiani, dal vergognoso ritocco degli acconti IRES da parte del Governo Letta alle previsioni di Goldman Sachs sull’andamento di Wall Street nei prossimi anni
Un anno fa i dati sulla disoccupazione Americana sarebbero stati falsificati per favorire la rielezione di Obama, il New York Post rilancia ora con insistenza una voce che Washington era riuscita a soffocare a fine 2012.
Guardando i dati sul reddito pro capite si capisce che la crisi in Italia sta danneggiando soprattutto i trentenni, tra l’altro i dati non sono nemmeno aggiornati, probabilmente per il 2013 avremmo numeri ancora più cupi.
Basta mentire: il Governo Letta ha alzato il cuneo fiscale sulle imprese attraverso il meccanismo degli acconti IRES. Ma come si fa a chiamare “acconto” un versamento del 110% di una tassa ?
Nonostante il tapering, Goldman Sachs prevede anni di continua crescita per Wall Street. Noi siamo pienamente d’accordo con questa visione (che esclude imprevedibili eventi catastrofici nell’economia Americana), vi spieghiamo perchè.
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