Con i dati ufficiali sul PIL del secondo trimestre 2013 si può ufficialmente dire che la recessione per l’Eurozona è ufficialmente finita (sperando che non sia un’illusione)

La speranza è che la situazione regga anche se, diciamocelo, le ragioni per essere ottimisti scarseggiano.
Quello che sappiamo adesso, osservando i dati Eurostat, è che l’Eurozona è tornata a crescere nel secondo trimestre 2013, il PIL è infatti cresciuto dello 0,3%:

Adesso è importante riuscire a “tenere botta”, anche se, in fondo, sappiamo benissimo che forse stiamo assistendo ad un grafico meramente illusorio.
La ragione è semplicissima ed è stata ben evidenziata da George Soros in un recente discorso in Germania: il divario tra Paesi debitori e creditori è destinato ad allargarsi nel tempo, almeno in questa Europa.