La pessima notizia è che, tendenzialmente, uno come Soros ha il brutto vizio di avere ragione quando si parla di queste cose, ma certo 25 anni di nulla economico sarebbero un disastro epocale

(ripubblicazione di un articolo del 13 marzo 2014)

Noi prevediamo almeno 10 anni di stagnazione economica per l’Italia (potete vedere nel dettaglio la nostra previsione qui), ma il guru della finanza George Soros si spinge oltre: secondo lui l’Eurozona rischia di avere ben 25 anni (un quarto di secolo !) di paralisi economica.

Vi riportiamo la traduzione di alcuni passaggi di Soros nell’intervista rilasciata da poco a Bloomberg TV:

“Quello che l’Europa sta affrontando, a meno che non ci sia un cambiamento radicale, è una stagnazione di lungo periodo. Ci sono tanti Paesi che hanno vivacchiato in questo modo, il Giappone sta provando ad uscire da 25 anni di stagnazione, mentre l’Europa ci sta entrando.
L’Unione Europea non è una Nazione, ma un’incompleta associazione di Paesi che non potrebbe sopravvivere a 25 anni di stagnazione”

“La crisi finanziaria, di per sé, è finita. Ora, però, stiamo affrontando una crisi politica, perchè la crisi dell’Euro ha trasformato quella che doveva essere un’associazione volontaria di Paesi egualmente sovrani che rinunciano ad una parte della propria sovranità per il bene comune in qualcosa di totalmente diverso. Ora si tratta semplicemente di un rapporto tra creditori e debitori, dove i debitori hanno difficoltà a ripagare e a tenere sotto controllo il proprio debito, e ciò pone i creditori in una notevole posizione di potere. Questo fa sì che l’Eurozona sia divisa in due classi: i Paesi creditori ed i Paesi debitori”

Beh, potremo avere dei dubbi sul numero di anni di stagnazione economica in cui l’Eurozona è destinata a cadere, ma certo a parte questo il discorso di Soros è pressoché inattaccabile.