Ci risiamo, per l’ennesima volta Draghi cerca un modo per aiutare le economie in difficoltà dell’eurozona, e per l’ennesima volta Berlino pone il veto

La questione al centro della polemica è l’ipotizzato acquisto di ABS (ovvero i famosi Asset Backed Securities, di cui non si sentiva più parlare dai tempi dello scoppio della crisi finanziaria negli USA) a favore delle banche italiane.

In sostanza, non potendo comprare titoli di Stato Italiani (in quanto l’Italia non ha richiesto ufficialmente l’intervento della BCE), Draghi e i suoi stanno valutando la possibilità di aiutare direttamente le banche private della penisola.

Un’idea eccellente, attraverso la quale la BCE diventerebbe, di fatto, un prestatore di ultima istanza per gli intermediari bancari. Oltretutto l’operazione è a basso rischio, in quanto, contrariamente al disastro degli ABS negli Stati Uniti, questi ABS sarebbero garantiti dalla BCE.

Ancora una volta però la Germania, attraverso il suo Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble, blocca tutto. Draghi ha ribadito che comunque gli ABS ora sono sul tavolo della BCE, e saranno discussi nei prossimi giorni. Per quanto tempo la Germania riuscirà a pesare nel board della BCE ? Forse siamo vicini ad una svolta per i paesi mediterranei.