Solo un +0,5% per l’indice Nikkei dopo l’importante vittoria elettorale della coalizione guidata da Shinzo Abe nel rinnovo della Camera Alta

Ricordate la grande volatilità Primaverile del Nikkei ? Quando bastava che un’analista dichiarasse morto lo Yen o promuovesse l’Abenomics per avere un tonfo/rialzo della Borsa Giapponese ?
Bene, questi tempi sono finiti, il Nikkei si è “calmato” e continua la sua lenta e graduale crescita (è una buona cosa, la volatilità non è mai un buon segno per i mercati).

La vittoria di Shinzo Abe alle elezioni per il rinnovo della Camera Alta ha fatto guadagnare soltanto un +0,5% al Nikkei, anche i mercati valutari hanno mantenuto la calma: il cambio Dollaro-Yen è sceso inizialmente sotto quota 100$, e adesso sembra essersi stabilizzato al di sopra di questa soglia psicologica.

È una buona cosa ovviamente: una scarsa volatilità dà più ossigeno alla politica, che potrà dedicarsi a riforme di medio periodo senza essere troppo preoccupati da quello che accade ogni giorno in Borsa. Come si raggiunge questo risultato ? Il merito è probabilmente del Governatore della Bank of Japan, il quale ha sempre detto che i mercati si sarebbero presto calmati ed adeguati al clima di fiducia economica crescente che si respira in tutto il Paese.
Ben detto, che la fase 3 dell’Abenomics abbia inizio, dunque.