La BOJ continua a dimostrare di essere pronta a tutto pur di creare inflazione in Giappone, l’ultima mossa è il taglio dei tassi sui depositi in area negativa
In questo post vorremmo concentrarci su tre punti fondamentali:
1) La notizia: la BOJ ha tagliato i tassi sui depositi in area negativa per la prima volta nella Storia
2) Una nota teorica: cosa significa avere un tasso negativo sui depositi
3) Cosa invece non significa avere un tasso negativo sui depositi
La notizia
Con 5 voti a favore e 4 contrari, la BOJ ha dunque deciso di tagliare i tassi sui depositi delle banche commerciali a quota -0,1%.
Se la mossa vi sorprende, sappiate che questi tassi scenderanno ancora nei prossimi mesi e, del resto, la stessa BOJ si è dichiarata disponibile ad ulteriori tagli.
La reazione dei mercati è stata inizialmente esplosiva (reazione emotiva) con il Nikkei in rialzo, lo Yen in ribasso e i futures americani in forte incremento. Quando poi si è capito il vero problema dell’annuncio della BOJ, ovvero il fatto che il QE (o QQE) non stia dando gli effetti desiderati sull’economia reale, i mercati si sono ripresi dallo shock positivo (reazione più o meno logica):
(Zerohedge)
Tassi negativi: implicazioni pratiche
Dato che online abbiamo letto castronerie di ogni genere, forse è necessario fare un po’ di chiarezza.
Questo è lo schema dei tassi legali in Giappone:
(Bank of Japan)
Stiamo parlando qui di un sistema di politica monetaria a tre strati.
Cerchiamo di semplificare la questione:
1) I depositi di denaro delle banche commerciali registrati attualmente presso la BOJ continueranno ad avere un tasso positivo pari allo 0,1%
2) Un tasso dello 0% sarà imposto sulle riserve obbligatorie delle banche presso la BOJ; lo stesso tasso sarà imposto su depositi collegati ad alcuni programmi varati in precedenza dalla banca centrale, come ad esempio l’operazione di vendita di bond da parte delle banche commerciali alla BOJ (come parte del QQE)
3) Un tasso negativo pari a -0,1% sarà applicato ai depositi non inclusi nei punti 1 e 2
Non ci sembra troppo complicato da capire, eppure…
Tassi negativi: occhio alla disinformazione
Abbiamo già letto commenti del tipo: “Ora una banca potrà chiedere 100 Yen alla BOJ restituendone 99,9″.
Ora, anche a noi piace semplificare quando possibile, ma, vedendo come è articolato il nuovo sistema dei tassi in Giappone possiamo tranquillamente affermare che un commento simile sia totalmente insensato.
Siate critici nel leggere una notizia e nel giudicarne la fonte.
I tassi negativi in Europa stanno dando grandi risultati…
difatti le banche continuano a lasciare i depositi presso la BCE (vedete banche allo sbaraglio con le loro sofferenze a prestare denaro a tutto spiano perchè i tassi sono negativi ?!?)
e per di piu’ con questa mossa aumentano le perdite nei loro bilanci per i suddetti costi.
Ora siamo in buona compagnia del Giappone. Federal, la prossima sei te ;)