Ecco la vera notizia bomba che potrebbe far cadere i mercati finanziari nell’abisso: il board della Bank of Japan comincia ad essere diviso sulle manovre di politica monetaria espansiva attualmente in corso (guest post)

(ripubblicazione articolo del 20 marzo 2014)

Ai vertici della Bank of Japan non tutti sembrano essere pienamente convinti che ampliare ulteriormente la base monetaria sia la mossa giusta da fare per raggiungere a tutti i costi l’obiettivo di inflazione del 2%. Il governatore della BoJ, Haruiko Kuroda, ha fatto sapere che l’istituto monetario di Tokyo è pronto “a prendere ulteriori misure se necessarie per realizzare un obiettivo di inflazione al 2%”.

Per il numero uno della BoJ, che è sulla stessa lunghezza d’onda del premier Shinzo Abe, sconfiggere una volta per tutte la deflazione è diventata quasi una questione di vita o di morte. Tuttavia, Kuroda ha sottolineato che la BoJ verificherà attentamente l’andamento dei prezzi e quello dell’economia giapponese per fare eventualmente degli aggiustamenti in grado di assicurare sempre la stabilità dei prezzi”.

Un altro membro della BoJ, Takahide Kiuchi, ha espresso invece tutti in suoi dubbi sulla possibilità di aumentare il piano di stimoli monetari, soprattutto in vista dell’imminente aumento dell’Iva all’8% ad aprile dal precedente livello del 5% (tra qualche mese è in programma un nuovo incremento al 10%).

Secondo Kiuchi l’attuale strategia di politica monetaria ultra-espansiva della BoJ potrebbe creare non pochi problemi in futuro all’economia del paese del Sol Levante. Kiuchi ha sottolineato che “gli effetti collaterali negativi potrebbero superare quelli positivi”. Sul forex, nonostante l’ottimo andamento delle borse, lo yen resta molto tonico. Il tasso di cambio dollaro/yen è in area 101,50, mentre il cross euro/yen si muove poco al di sopra di 141.

Articolo tratto da “forexinfo.it“