L’Europa moderna ormai ci consegna una sentenza definitiva: quando i debiti sono giudicati troppo elevati, non esiste un governo capace di interrompere la supremazia della BCE e dei mercati
Aspettando di essere, un giorno, contraddetti, per ora la situazione è chiarissima: in Europa, se a Bruxelles considerano il tuo livello di debito troppo elevato, non sembra esistere un governo capace di opporsi seriamente alla lista di “compiti a casa” da fare per soddisfare la BCE ed i mercati.
Prendete, come al solito, la Grecia.
Karamanlis, Papandreou, Papademos, Pikrammenos, Samaras, Tsipras: dal 2007 ad oggi la Grecia non ha avuto un governo capace di imporsi seriamente sulla Banca Centrale Europea.
La cosa non ci stupisce; con tutto il rispetto per la Storia e la cultura greca, ad Atene non possono certo vantare un potere economico-politico tale da poter ottenere qualche vittoria in uno scontro con la BCE o con Berlino.
Fino ad oggi, la minaccia del mantra: “Uscire dall’euro vi rovinerà” ha quasi sempre avuto grande successo tra i popoli europei.
Quell’unica volta in cui qualcuno ha mandato a quel paese il terrorismo di Bruxelles (i greci durante l’ultimo referendum lanciato da Tsipras), le banche sono rimaste chiuse per settimane e settimane, fino a costringere il governante di turno a cedere alle richieste europee.
Ora, ognuno sembra avere la propria opinione sulle possibili conseguenze dell’uscita di un paese dall’Eurozona. Ogni economista sembra avere il proprio modello economico da proporre per giustificare la sua tesi a riguardo. Ma, dal momento che un modello economico risulta essere sempre un’estrema semplificazione di quanto accade nella realtà (chi ha studiato economia avrà notato che gli economisti, facendo le ipotesi che preferiscono, possono arrivare a dimostrare sempre ciò che vogliono, e alcuni vincono pure premi Nobel), la verità è una sola: né noi né voi possiamo prevedere con esattezza che cosa succederebbe in Grecia (o in qualunque altro paese) dopo l’uscita dall’Euro.
Iperinflazione ? Deflazione ? Disinflazione ? Stagflazione ? Fuga degli investitori ? Bolle speculative ? Ognuno ha la propria tesi, e qualcuno riesce pure ad argomentarla in maniera quantomeno interessante.
In tutto questo, però, ci sono tanti personaggi che economisti non sono e che, tuttavia, hanno un potere miliardi di volte superiore rispetto a quello del miglior economista nel mondo di oggi. Questi personaggi rappresentano i mercati, e, in barba alle teorie economiche vecchie e nascenti, i mercati sanno sempre cosa fare:
(Intermarket&More)
La Grecia non esce dall’Euro e la BCE potrebbe includere Atene nel proprio QE ? Ottimo, fino a quando Tsipras farà il bravo cagnolino i mercati brinderanno, alla faccia dei referendum.
La banca centrale ed i mercati sanno sempre che cosa fare, in ogni momento. Lo Tsipras di turno deve solo eseguire perché, come dimostra anche l’ultimo scandalo portoghese, la democrazia è un concetto “difficile che noi poveri pezzenti lontani dai palazzi del potere non possiamo capire”.
Lascia un commento per primo