Grecia: Trovato L’Accordo Sul Debito

Dunque alla fine la Grecia ha ceduto alla Germania con la mediazione della Francia: trovato un compromesso per evitare l’uscita di Atene dall’Euro e per ristrutturare il debito greco

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Nell’attesa dei dettagli che usciranno più tardi, possiamo già capire alcune cose importanti sull’accordo raggiunto dall’Europa e la Grecia:

1) Chiudere le banche a tempo indeterminato farebbe cedere qualunque estremista

Chi l’avrebbe detto che, dopo gli scontri quasi fisici con Varoufakis durante l’Eurogruppo, dopo l’abbandono delle trattative, dopo l’annuncio shock di un referendum con la vittoria netta dei “no” al piano richiesto dai creditori, la Grecia avrebbe trovato un accordo sulll’austerity 3.0 con un Primo Ministro intenzionato a fare la rivoluzione (a parole) ?

Il gioco si è concluso grazie alla chiusua delle banche. Nell’economia moderna, chiudere le banche per mancanza di liquidità equivale a staccare l’ossigeno ad un malato ricoverato in rianimazione in un ospedale. È crudele, certo, e chi vi scrive è inorridito da questa Europa, ma alla fine Tsipras non ha avuto il coraggio di passare alla Storia come il politico della “rottura” con l’Eurozona, e l’accordo è arrivato.

2) Angela Merkel non chiederà la fiducia al Parlamento per il piano di salvataggio greco

In una dichiarazione a Bruxelles, la cancelliera tedesca ha dichiarato che non sarà necessario alcun voto di fiducia a Berlino per il via libera agli aiuti alla Grecia. La ragione ? Citando la Merkel: “È stato approvato direttamente il piano A, non è necessario pensare ad un piano B”, e solo il piano B (o C, o D…) sarebbe stato presentato in Parlamento a Berlino. È come se la Merkel non considerasse l’accordo con la Grecia un vero “compromesso”. È come se Tsipras avesse alzato le mani arrendendosi quasi senza condizioni.

3) Le leggi che il Parlamento greco deve approvare entro mercoledì sono già scritte nero su bianco

L’Eurogruppo ha scritto direttamente le riforme che servono alla Grecia. Tsipras non deve far altro che prendere un aereo, fare tante fotocopie delle riforme scritte dall’Europa, consegnare il tutto ai parlamentari, vedere il suo partito sciogliersi, ottenere l’appoggio dell’opposizione, formare un governo di unità nazionale ed eventualmente dimettersi per tentare di salvare la faccia di fronte a chi lo ha votato alle elezioni politiche e di chi ha barrato il “no” all’ultimo referendum.

4) Ci sarà un alleggerimento del debito

Su questo la Germania ha ceduto: il debito greco sarà alleggerito come voleva l’FMI e come chiedeva Obama. Tsipras ha dichiarato: “Abbiamo vinto sull’alleggerimento del debito e sul finanziamento a medio termine, l’accordo raggiunto all’Eurosummit permette alla Grecia di tornare a condizioni di stabilità finanziaria […] Le misure di austerità previste dall’accordo saranno compensate dal piano per la crescita al quale contribuirà la Commissione europea; abbiamo mandato un messaggio di dignità a tutta Europa”. 

5) Renzi chi ?

Alcuni giorni fa Matteo Renzi è apparso in televisione per spiegarci che la Grecia non avrebbe creato nessun rischio contagio per il nostro paese. Infatti, ha spiegato il premier, l’Italia si troverebbe ora tra i paesi che risolvono i problemi, e non tra quelli che li causano.
Proprio perché l’Italia è un paese politicamente importante e Renzi è un esperto problem-solver, l’accordo con la Grecia è stato raggiunto in una riunione a quattro fra Tsipras, la Merkel, Hollande ed il premier polacco Tusk (presidente del consiglio europeo).

Attendiamo dettagli precisi sull’accordo tra l’Europa e la Grecia per discuterne meglio.

 

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