Per una volta non ce la prendiamo con i giornalisti nostrani, ma con quelli statunitensi: la vergognosa campagna mediatica fatta dalla stampa (repubblicana ?) contro la riforma sanitaria voluta da Obama è un caso esemplare di pessimo giornalismo
La riforma sanitaria dell’amministrazione Obama (il cosiddetto Obamacare) che ha tanto fatto discutere gli Americani negli ultimi mesi non smette di destare l’interesse dei giornalisti.
O, forse, dovremmo dire “gli interessi” dei giornalisti.
Andiamo con ordine, quello che tutti ormai sanno è che il lancio dell’Obamacare è stato semplicemente disastroso, la causa del flop è stata una lunga serie di problemi tecnici al sito internet presso il quale è necessario iscriversi per poter usufruire dell’assicurazione sanitaria pubblica.
Ironia della sorte, vi abbiamo fatto notare che questo flop ha salvato gli Stati Uniti nei giorni in cui non si riusciva a trovare un accordo per il budget federale, spingendo i Repubblicani (e, soprattutto, il Tea Party) ad approvare il piano economico voluto da Obama per il 2014.
Come però faceva notare il Premio Nobel Paul Krugman nei giorni dell’approvazione del budget federale, il sito internet dell’Obamacare stava cominciando a funzionare (parliamo di Dicembre 2013) e, probabilmente, le cose sarebbero andate molto meglio nei mesi successivi per la riforma sanitaria.
Attenzione ora alla bestemmia giornalistica diffusa da Fox News poche ore fa:
Fox News è nota in America per essere, da sempre, più vicina ai Repubblicani (o, se preferite, ostile ai Democratici). Nel grafico diffuso dall’emittente televisiva, vediamo che, rispetto agli obiettivi iniziali della Casa Bianca (quando non si immaginava ancora il disastroso lancio del sito internet dell’Obamacare), mancano più 1.066.000 iscrizione all’assicurazione sanitaria pubblica.
Domandina: qualcuno dei lettori nota qualcosa di strano nel grafico ?
Vi pare normale che la colonna dei 6.000.000 di iscritti sia alta circa 1/3 di quella dei 7.066.000 previsti ?
Facciamo una “piccola” correzione:
Fox News avrebbe dovuto mostrare questo grafico agli Americani, che, se permettete, ha un aspetto ben diverso dalla prima grafica.
Oltretutto, dopo aver visto il disastroso avvio del sito internet governativo, la Casa Bianca aveva modificato i propri obiettivi.
Il 31 Marzo 2014 il numero di iscritti ha superato quota 6.000.000, perfettamente in linea con le previsioni di Washington. Non abbiamo più motivi per dire che l’Obamacare è un flop, pare che Paul Krugman abbia avuto, ancora una volta, ragione.
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