Considerando il debito pubblico, privato e delle aziende, è possibile capire quanto, allo stato attuale, vi siano paesi con un indebitamento spaventosamente elevato rispetto al proprio PIL
Se il sovraindebitamento di uno Stato sia un reale problema in una fase di anomalia economica come quella attuale o meno, è un problema del quale parleremo in altri post.
La nostra intenzione oggi è mostrare la realtà dei fatti (da Zerohedge):
Nel secondo grafico vedete anche come l’indebitamento nei paesi in questione si sta muovendo attualmente.
Da questi dati, continuiamo a pensare che il Portogallo sia ancora il peggiore debitore d’Europa (aspettate che la questione greca si risolva in qualche modo, i debiti di Lisbona sono pronti ad esplodere), e che l’Irlanda non sia affatto un esempio da seguire.
Quanto al nostro paese, per l’Italia non è semplicemente il momento adatto per ridurre il proprio enorme debito. Sì, l’indebitamento italiano rappresenta una grossa minaccia per l’intera Eurozona, ma per far calare il rapporto debito/PIL in un momento di crisi bisogna prima intervenire sul PIL. Soltanto quando la crescita sarà ben avviata si potrà pensare di ridurre anche il debito, ed ogni studente di economia può capire questo ragionamento.
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