Le banche non giudicano semplicemente “conveniente” prestare soldi ai privati (quindi alle aziende), molto meglio comprare titoli di Stato

La BCE deve assolutamente intervenire con il pugno duro per costringere le banche a prestare soldi alle imprese, altrimenti sarà la fine.
Purtroppo tagliare i tassi non servirà (nemmeno i paventati tassi negativi potrebbero aiutarci), la BCE deve quindi trovare un altro modo per agire sul mercato del credito entro i limiti del proprio – strettissimo – mandato.

Se ci seguite da tempo o vi occupate comunque di finanza saprete bene che ci sono dei grafici che non solo ci parlano, ma addirittura ci gridano qualcosa, guardate qui sotto (tratto da Intermarket&More):

La linea bianca indica la quantità di debito pubblico (quindi di titoli di Stato) detenuta dalle banche Italiane, la triste progressione blu sta invece ad indicare i prestiti concessi al settore privato (quindi alle imprese).

A cosa serve una banca se non presta soldi ? Le banche (che di per sé non sono il diavolo, diavoli sono quelli che le gestiscono spesso) hanno un importante effetto moltiplicativo della moneta e della ricchezza in ogni economia, ma qui siamo piuttosto di fronte ad un effetto-ecatombe.