La Banca Centrale Svedese È Alla Frutta

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In una mossa senza precedenti, la banca centrale svedese ha tagliato i propri tassi di interesse principali a 0%; in Svezia non avranno l’euro, ma la crisi dell’Eurozona ha colpito il paese lo stesso

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(ripubblicazione articolo del 30 ottobre 2014)

Non avere l’euro e soffrire lo stesso la crisi dell’euro: questo è lo scenario da incubo in cui la Svezia si trova al momento.

In sostanza, la partnership commerciale con paesi possiedono un’unica valuta ha portato l’economia della “corona svedese” a rallentare in conseguenza all’incompetenza economico-politica di Bruxelles.

Ora, la cosa che più ci stupisce è il taglio netto dei tassi di interesse da parte della banca centrale svedese, che ha portato i tassi in questione a 0 %.
Attenzione: non abbiamo detto 0,15 %, 0,30 % o 0,50 %, no: proprio 0,00 %. Ci teniamo a sottolineare questa cosa perchè è un’anomalia nella storia delle banche centrali (già avvenuta, ma pur sempre un’anomalia): di solito le banche centrali, avvicinandosi a tassi uguali allo 0 %, preferiscono restare sempre leggermente al di sopra di tale soglia.
Il motivo è meramente psicologico: fino a quando i tassi restano, anche solo minimamente, in territorio positivo, i mercati riceveranno il segnale del “siamo pronti a fare di più in futuro”, ma, nel caso del raggiungimento dello 0 %, il messaggio diventa “ci dispiace, dopo questo provvedimento noi non sappiamo proprio più che fare per aiutare l’economia a riprendersi”.
Sottigliezze (la differenza economica tra uno 0 % ed uno 0,15 % è in realtà poco rilevante quando si parla di tassi fissati dalla banca centrale) che, però, possono fare la differenza.

Del resto, anche nel 2010 la banca centrale svedese si era avvicinata allo 0 %, ma aveva voluto mantenersi in territorio leggermente positivo per evitare di lanciare il messaggio del “siamo alla frutta”, ma stavolta non è andata così:

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In realtà, però, da quando la BCE ha aperto la stagione dei tassi negativi (quindi dal mese di giugno 2014), in Svezia ha cominciato a girare in modo sempre più insistente la voce secondo la quale anche la banca centrale svedese sarebbe pronta a scendere in territorio negativo.

Ci sono economisti che non vedono affatto di buon occhio l’esperimento dei tassi negativi (che, in effetti, per ora da in Eurozona non ha dato effetti positivi evidenti), forse Stoccolma preferisce aspettare alcuni mesi osservando le dinamiche monetarie dell’Area Euro prima di copiare la BCE.

 

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