Il Vice-Presidente della BCE Vitor Constancio, in un dietrofront spettacolare, ha ammesso dopo mesi di continua negazione che, effettivamente, la deflazione in Europa arriverà nei prossimi mesi
(ripubblicazione articolo del 24 dicembre 2014)
Facciamo un applauso al vicepresidente della BCE, Vitor Constancio, che, dopo mesi di tentativo di rimbambimento dei media, ha deciso di fare il grande passo di fronte a tutti:
“A questo punto, ci aspettiamo di registrare un tasso di inflazione negativo nei prosimi mesi, e questa è una cosa su cui ogni banca centrale deve porre molta attenzione” (Reuters)
Bravissimo Constancio, proprio bravo.
E dire che Sokratis dice da mesi, calcoli alla mano, che la deflazione europea arriverà nel corso dell’inverno, e vi assicuriamo che questo blog non è gestito da persone che hanno a disposizione una serie di dati “nascosti”, no, questi sono dati che possono trovare tutti:
Non sappiamo se qualcuno se ne è reso conto, ma questa dichiarazione di Constancio è fondamentale. Perchè ? Come indica Zerohedge, le ipotesi di inflazione formulate dalla BCE nel corso dei famigerati stress-test bancari per il 2014-2015 erano le seguenti:
Gli stress-test europei dovrebbero dunque essere considerati carta-straccia, e questo Constancio rilascia dichiarazioni di un tale peso con una leggerezza oscena, come se stesse parlando delle previsioni del tempo.
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