Ricevuto l’incarico da Napolitano, domani Enrico Letta avvierà le consultazioni con tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento, non è così scontato però che Letta riesca a formare un Governo
Affidando l’incarico a Enrico Letta Napolitano ha dichiarato scacco-matto al Pd. Troppo comodo mandare avanti ancora una volta i tecnici (come voleva fare Rosy Bindi), è il momento di metterci la faccia, signori miei.
E finalmente potremo avere – se nascerà – un governo quasi normale, dove chi governa ha tutto l’interesse a mantere una certa popolarità (visto che le elezioni sono comunque imminenti). Un Governo Letta, tuttavia, sarà probabilmente abbastanza simile al Governo Monti, e questo è un sospetto che nasce anche dalla nota vicinanza (soprattutto personale) tra Letta e Monti.
Dico “probabilmente” perchè c’è una variabile non prevedibile, la solita: Berlusconi. Berlusconi tiene per la gola Letta e il Pd (mi dispiace per chi ha votato per Bersani premier sperando in un cambiamento, ma la verità è che Bersani ora è uscito dai giochi e rimane un deboluccio Enrico Letta manovrato dal sempre forte Berlusconi). Berlusconi, come abbiamo già detto, vuole un Governo politico, perchè sa che sarebbe il modo ideale per far fuori il Partito Democratico.
Come ?
Ci sono tanti modi per abbattere il Pd in questo momento, io immagino una cosa del genere:
– Berlusconi chiede di abolire l’IMU
– Letta-Monti si oppongono
– Berlusconi staccherà subito la spina o sosterrà con riserva questo governicchio
– Sul più bello, il Pdl preme il pulsante magico e fa saltare il governo Letta (proprio come fece con Monti)
Per questo motivo credo (e spero) che il governo Letta non nasca proprio, in quanto sarebbe una perdita di tempo per il Paese conoscendo gli attori in gioco. Tanto vale tornare al voto a Giugno (magari approvando in Parlamento una legge elettorale velocemente, con la guida di Napolitano sul modello proposto dai 10 saggi).
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