Per quanto la situazione economica in Italia sia grave, è bene ricordare che nessuno in Europa si trova in una situazione anche solo paragonabile a quella della Grecia: e se Atene non uscisse mai da questo incubo ?

Tutto quello che una grossa calamità naturale riesce a distruggere in pochi minuti, viene ricostruito dagli uomini in mesi e anni di duro lavoro. In Grecia non c’è stato nessun uragano, terremoto o tsunami, ma i danni che la Troika ha fatto ad Atene sono un peso che graverà molto a lungo sull’intero Paese.

Potremmo parlare del PIL, del debito pubblico, della non-solidità del sistema finanziario Greco, del crollo dei salari, ma a volte abbiamo l’impressione che tutti questi dati macroeconomici fondamentali siano difficili da visualizzare per i più.
Se qualcuno dovesse chiedervi di dimostrare in una sola immagine la disperazione della Grecia, pensiamo che questo grafico possa essere utile:

Usando i dati del 2013, si vede che il 44% dei Greci si trova attualmente sotto la soglia di povertà, e pensare che nel 2009 questa percentuale si attestava al di sotto del 3%.
E quanti anni credete che ci vorranno per tornare ai livelli del 2009 ? C’è da tremare al solo pensiero, chissà dove sarà quella curva tra un secolo.

Riuscite ad immaginare un tale shock economico ? In Italia la situazione povertà è molto grave, non intendiamo negarlo, ma quello che sta accadendo in Greci non ha eguali nel resto dell’Europa. Una cosa così non si vede dai tempi della Seconda Guerra Mondiale, ma stavolta è peggio perchè non ci sono case da ricostruire, ma una valuta da abbandonare.
Il dramma nel dramma ? Chi detiene il potere politico attualmente in Grecia non ha nessuna intenzione di abbandonare l’Euro, qualcosa ci dice che a fine 2014 vi mostreremo un peggioramento nel grafico riportato in questo articolo.