La Vera Crisi Mondiale È Quella Demografica

Ogni tanto dobbiamo ricordarlo: la ragione principale per la quale sembra essere davvero difficile immaginare un futuro di crescita economica simile a quella del passato è meramente demografica

La questione è semplice:

Non appena il tasso di fertilità medio in un paese scende sotto quota 2, si pone un problema demografico notevole.

Se infatti, per assurdo (ma mica tanto), nel 2016 ogni coppia al mondo avesse un solo figlio, e se la generazione successiva facesse lo stesso, nel giro di due generazioni (poco più di 100 anni, considerata la vita media e l’età media a cui una coppia occidentale ha figli) la popolazione mondiale crollerebbe del 75%.

La situazione reale è certamente meno drammatica, ma insomma c’è da preoccuparsi:

In 59 paesi il tasso di fertilità è inferiore a quota 2.

L’argomento di alcuni è “beh almeno in futuro ci saranno più risorse per tutti”. Questa argomentazione non ci convince affatto. Innanzitutto, non abbiamo idea di quale sarà la quantità totale di “risorse” disponibili in futuro e, dunque, calcolare il livello di risorse pro-capite basandoci sul denominatore senza conoscere il numeratore ci pare un azzardo. In secondo luogo, molte di quelle cose che noi chiamiamo “risorse” non vengono fornite direttamente dal pianeta in cui viviamo, ma richiedono una manodopera intermedia per essere sfruttate (pensate, ad esempio, al legno: voi all’Ikea comprate un tavolo o tagliate un albero?). Una riduzione della popolazione porta ad una minore disponibilità di manodopera, e non ci pare che questo sia un problema trascurabile.

Oltretutto, il trend demografico verso il quale stiamo andando non è solo quello di un calo della popolazione, ma di un progressivo ed economicamente insostenibile invecchiamento generale:

Mentre questo invecchiamento deriva anche dai giganteschi passi in avanti della medicina negli ultimi anni (cosa che non possiamo fare altro che apprezzare), il tasso di fertilità mondiale rimane pericolosamente basso.

La verità è che, mentre riusciamo a mettere nella Costituzione leggi sul pareggio di bilancio, non riusciamo ad inserire nella Costituzione una norma che preveda incentivi economico-sociali in periodi di bassa fertilità nel nostro paese.