Summers si è tirato indietro nella corsa per la Presidenza della Federal Reserve, a questo punto Janet Yellen potrebbe avere la strada spianata, ma ci sono altri candidati interessanti
La sfida sembrava essere molto appassionante, da un lato avevamo Larry Summers, il banchiere centrale pronto probabilmente ad alzare i tassi già nel 2014, dall’altro Janet Yellen, attuale Vice Presidente della Federal Reserve e famosa “colomba”, nel senso che, come Bernanke, ha sempre preferito tenere basso il tasso di disoccupazione piuttosto che quello di inflazione (il quale, comunque, rimane troppo basso negli Stati Uniti).
Invece il “falco” Larry Summers si è tirato indietro, quando ormai sembrava essere ad un passo dal diventare l’uomo più potente del Mondo.
Non ci disperiamo affatto, gli USA hanno bisogno di un banchiere centrale che eviti di alzare i tassi per un po’ (visto che il mercato del lavoro si trova ancora in pessime condizioni), siamo inoltre convinti che Janet Yellen sia un’eccellente economista, perfettamente conscia della gravità della crisi finanziaria del 2008 ancora prima che Lehman Brothers fallisse.
Non a caso, dopo aver ricevuto il sostegno di tanti economisti molto noti, la Yellen ha appena incassato il forte appoggio di Paul Krugman:
“…è molto, molto difficile capire come Obama potrebbe a questo punto giustificare il fatto di non scegliere Janet Yellen. Nessuno è tanto qualificato come lei, ogni altra scelta sembrerebbe un dispetto“
La situazione però potrebbe non essere così facile, ci sono altri nomi papabili in giro:
Un nome molto simile a quello della Yellen come pensiero economico è quello di Donald Kohn, l’ex Vice Presidente della Fed che lasciò il posto proprio alla Yellen.
Uno dei più importanti “consiglieri” di Barack Obama è Tim Geithner, il quale pare sostenga la candidatura di Kohn. Molti però fanno notare che se Obama era così intenzionato a scegliere Larry Summers (cosa che, in realtà, non sapremo mai), ovvero una persona che il Presidente conosce molto bene, la scelta per il successore di Bernanke potrebbe ricadere su un altro uomo di Obama, Geithner, appunto.
Il predecessore di Kohn alla Vice Presidenza della Federal Reserve è stato Roger Ferguson, un altro nome che i media danno molto papabile, stiamo parlando di un “hawk”, un “falco”, ci si aspetta che Ferguson alzi presto i tassi di interesse, in quanto non è mai stato un grande fan di Bernanke e del suo QE.
Infine, c’è un nome a nostro parere poco probabile ma piuttosto affascinante, quello di Stanley Fischer, ovvero l’ex Governatore della Banca d’Israele e considerato come “il mentore di tutti quelli che contano”, Bernanke incluso.
Insomma, il calcolo delle probabilità ci dice che dovremmo vedere una certa continuità con Bernanke a partire da Gennaio 2014, Obama dovrebbe quindi, senza sorprese, nominare una “colomba” a capo della Federal Reserve, staremo a vedere.
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