Evidentemente, il settore bancario sta cominciando a recuperare terreno sul piano della solidità e della liquidità, le banche Italiane cominciano a restituire i soldi del programma LTRO alla BCE

Come ricorderete, il coraggioso piano LTRO varato da Mario Draghi per dare ossigeno al sistema bancario ha fatto confluire nelle casse delle nostre banche ben 255 miliardi di Euro, a titolo di prestito. Dal rapporto di stabilità della Banca d’Italia si vede che, alla fine di Aprile, 3,5 miliardi erano stati restituiti (poca roba, ma è comunque un inizio). Se le banche cominciano a rimborsare i prestiti, possiamo dire che lo fanno perchè ritengono di potersele permettere.

Ci sono sempre state molte polemiche riguardo al programma LTRO, specialmente da Berlino, ma la verità è una sola: se non si aiutano le banche, l’economia non riparte. Dispiace dirlo ma è così, nel nostro sistema capitalistico (che potrete criticare quanto vorrete) non possiamo assolutamente concepire il fallimento a catena delle banche (perchè questo era il rischio a fine 2011).

Come hanno usato questi soldi le banche ?
E qui viene il grande problema, una minima parte di quei 255 miliardi è stata usata per concedere prestiti alle imprese, il mercato del credito continua ad essere in contrazione, e con esso gli investimenti delle nostre aziende e, come conseguenza finale, anche i consumi sono in continua contrazione. Una spirale recessiva che finisce per creare soggetti a rischio dal punto di vista delle banche, ai quali prestare denaro diventa poco razionale (soprattutto dopo aver visto quello che è successo nel 2008 negli USA con i mutui sub-prime).

Di chi è quindi la colpa di tutto ciò ?
Forse la BCE è stata troppo morbida con le banche, forse sarebbe servito un maggiore incentivo alla concessione di prestiti, ma rimaniamo convinti che i principali colpevoli del pessimo stato dell’economia siano quegli incapaci che ci governano, i quali non si sono mai opposti alla folle teoria dell’austerità Merkelliana. La BCE più di tanto non può fare e, vi sfido a dire il contrario, la maggior parte di coloro i quali stanno leggendo questo articolo non concederebbe tanti prestiti in questo momento di sfiducia se si trovasse a capo di una banca, poiché le possibilità di rivedere quei soldi sarebbe piuttosto limitata.