Prima di raggiungere l’accordo con Atene, Angela Merkel aveva dichiarato: “Con l’annuncio del referendum abbiamo perso la fiducia nel governo greco”, ma ci rendiamo conto della mancanza di senso di tali dichiarazioni ?
A nostro parere la frase di Angela Merkel: “Con l’annuncio del referendum abbiamo perso la fiducia nel governo greco” è stata fatta passare con troppa leggerezza.
Capiamo che i giornali facciano fatica ad analizzare con serietà le dichiarazioni di un politico (dove saremmo oggi se qualcuno avesse studiato e smontato le dichiarazioni di Berlusconi dal 1994 ? E lo stesso vale adesso per Renzi), ma a volte sentiamo dire delle follie di fronte alle quali non riusciamo davvero a tacere.
Analizziamo la situazione. Abbiamo la leader della principale economia dell’Eurozona che, nel trattare con il leader del paese più indebitato di tutti (in rapporto al PIL), si offende perché quest’ultimo abbandona il tavolo della trattativa convocando un voto popolare nel suo paese per chiedere: “Come volete essere cotti ? In padella o casseruola ?”. Il popolo si reca ai seggi e chiede: “In casseruola per favore”, in questo momento la leader della principale economia dell’Eurozona fa la dichiarazione citata sopra e allora il premier del paese super indebitato apre il cassetto giusto della cucina e tira fuori la mega padellona richiesta dai creditori, provocando grande sdegno tra chi aveva chiesto la casseruola.
In questo discorso metaforico, si può riassumere l’intera vicenda greca nelle ultime settimane.
Dove sta il problema ? Il problema sta nel fatto che la signora a capo della principale economia dell’Eurozona è una persona molto intransigente (spesso anche a ragione), che ha passato gran parte degli ultimi anni a chiedere, chiedere e chiedere.
La signora potrebbe parlare benissimo di “fiducia persa” nei confronti del paese più indebitato dell’Eurozona, se non fosse per quel piccolo problemino:
(True Economics)
Uscendo dalla metafora, nel grafico avete la percentuale di richieste dell’UE messe in atto dai paesi a cui sono stati impartiti ordini specifici (Germania compresa).
Che senso ha parlare di fiducia quando ignorare le direttive europee è ormai una regola ?
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