Un errore politico clamoroso fatto dal Segretario di Stato USA potrebbe trasformarsi nell’immediata risoluzione della questione Siriana
I titoli della stampa Americana sono uno più bello dell’altro, “John Kerry potrebbe aver trovato per sbaglio la soluzione diplomatica alla crisi Siriana”, “Putin ha dato scacco matto a Kerry”, “John Kerry, il Mr Magoo della diplomazia”.
Ma che cos’è successo esattamente ? In una conferenza stampa Lunedì pomeriggio, il Segretario di Stato John Kerry ha risposto ad alcune domande dei giornalisti. Ve lo ricordate John Kerry ? L’uomo che ha paragonato Assad a Hitler e Saddam Hussein ?
Ebbene, un giornalista ha posto una domanda molto semplice a Kerry, una cosa del tipo: “Scusi Signor Kerry, sul fronte delle armi chimiche prevedete una possibile risoluzione pacifica ?”
La risposta che tutti noi ci saremmo aspettati (Obama compreso, probabilmente) sarebbe stata: “No, la Siria ha usato armi chimiche e questo ormai è un fatto”, non un semplicissimo e infantile: “Solo se promettono che non lo fanno più”.
Eppure, incredibile ma vero, Kerry ha dato una risposta molto simile alla seconda possibilità, dicendo, testuali parole, “Se Assad consegnerà le proprie armi chimiche alla comunità internazionale, si potrà aprire una fase di dialogo”.
Ovviamente quel vecchio marpione di Putin non si è fatto soffiare l’affare, e la Russia ha subito contattato Damasco per chiedere l’affidamento delle armi chimiche Siriane. Assad è d’accordo, Putin fa festa e la stampa deride i bellicosi intenti di John Kerry.
Ora Assad ha qualche settimana per consegnare tutto il suo arsenale chimico alla Russia, ma chi dovrebbe controllare che questo accada realmente ? Mistero.
Intanto Obama sa di non avere assolutamente i numeri adatti nel Congresso per imporre un attacco Americano in Siria, l’asse Mosca-Damasco sembra aver vinto questa partita a scacchi, ma l’ha vinta solo perchè l’alfiere ha stupidamente scoperto il re.
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