L’Italia continua ad apparire incapace di sfruttare il proprio settore turistico come altri paesi; quello che è accaduto nel 2014 ne è una prova
Il sito internet howmuch.net ha un paio di infografiche che vorremmo mostrarvi.
Di seguito vedete quanto hanno speso i turisti in diversi paesi nel 2014 (i dati vengono dal database della banca mondiale), qui si parla di turismo dall’estero:
Il grafico si legge così: nel 2014 i turisti stranieri in Italia hanno speso 45,5 miliardi di dollari.
Vorremmo sapere, anche qui, come mai Francia, Regno Unito e Germania riescano a superare il nostro paese così facilmente.
Interessante anche il dato su quello che i turisti spendono al di fuori del proprio paese:
Il grafico si legge così: nel 2014 i turisti italiani hanno speso 28,9 miliardi di dollari all’estero.
Curioso vedere che in Francia, Germania, Spagna e Regno Unito i turisti “interni” abbiano speso decisamente di più che in Italia. Non si può parlare solo di tenore di vita, in quanto tra i paesi citati vi è anche la Spagna, uno Stato in cui il reddito medio è inferiore a quello italiano. Questo grafico dovrebbe farci riflettere sul modo in cui il settore turistico italiano possa essere sfruttato in maniera più intelligente.
Se avevate bisogno di una prova che l’Italia ha un problema con il modo in cui il settore turistico funziona, ora l’avete.
Mi sembra stiate facendo un po’ di confusione: inbound è il turismo in entrata, cioè dei non residenti; al contrario outbond è il turismo dei residenti consumato fuori dal proprio territorio (definizioni OECD per inbound e outbound:
https://stats.oecd.org/glossary/detail.asp?ID=1307
https://stats.oecd.org/glossary/detail.asp?ID=1964
Quindi le esemplificazioni “Il grafico si legge così…” sono da “ritarare”.
Saluti
Vero, questo succede quando si decide di scrivere il post prima di inserire le immagini. Grazie mille per la segnalazione