La riforma del sistema sanitario Americano che tanto ha fatto discutere in passato ha avuto una bassissima adesione rispetto alle attese: tra malfunzionamenti tecnici e scarsa pubblicità l’Obamacare rischia di essere un flop

Il Patient Protection and Affordable Care Act (PPACA), giornalisticamente chiamato Obamacare, è stato approvato nel 2010, ma la riforma è tanto gravosa per l’economia (in materia di spesa pubblica) che si stabilì che la data della sua entrata in vigore ufficiale fosse Gennaio 2014.

Ora, cerchiamo di capire in che cosa consiste la riforma senza perderci in dettagli poco utili per il nostro discorso.
Un ruolo fondamentale qui viene giocato dai singoli Stati Americani, i quali sono tenuti ad avere un pacchetto assicurativo statale che offra servizi sanitari di base. Una cosa importante è il fatto che l’assistenza sanitaria non diventerà gratuita, lo diciamo perchè abbiamo letto qua e là cose del tipo: “Obama ha reso gratuita l’assistenza sanitaria come in Europa”, a parte il fatto che nemmeno da noi l’assistenza sanitaria è gratuita (il ticket sanitario che cos’è secondo voi ?), comunque negli USA l’assistenza sanitaria rimarrà a pagamento.

Ma come ? Quindi l’Obamacare non è a favore delle classi sociali più deboli ?
Diciamo che la riforma impone agli Stati di fornire pacchetti assicurativi di base a buon mercato a tutti gli Americani (anche chi versa in condizioni di salute peggiori della media).
Le piccole imprese avranno poi detrazioni fiscali per assicurare in questo modo i propri dipendenti.

Insomma, la riforma non sembra essere malvagia, ma perchè è stata fatta ?
Non credete nelle favole, è vero che il Governo vuole difendere chi ha un reddito molto basso, ma il fine primario è, secondo noi, un altro.
Una banalità: se la spesa pubblica aumenta senza aumentare le tasse (cosa che succederà nel 2014 negli USA) il PIL comincerà a correre.
Siamo di fronte ad un intervento pubblico fatto per colmare l’inefficienza del settore privato delle assicurazioni sanitarie, non vi ricorda nulla questa cosa ? Il settore pubblico interviene per correggere i problemi di quello privato, l’Obamacare è un bazooka Keynesiano che può far ripartire l’America, almeno potenzialmente.

Già, potenzialmente, perchè fino ad ora l’Obamacare è stato un flop.
Nel primo mese di apertura delle sottoscrizioni al programma solo 50.000 Americani hanno aderito, mentre le attese di Washington erano intorno alle 500.000 iscrizioni.

Questo sarebbe dovuto soprattutto al clamoroso malfunzionamento tecnico del sito Internet “healthcare.gov” al quale i cittadini Americani interessati devono connettersi per iscriversi al nuovo piano sanitario.
Dove sono gli altri 450.000 iscritti che il Governo Federale si aspettava ? Per ora da Washington fanno sapere che i problemi tecnici saranno risolti entro la fine di Novembre, dopodiché vedremo la vera forza dell’Obamacare: volano dell’economia o spreco di denaro pubblico ?