Cina e India rappresentano ormai il presente ed il futuro per il metallo giallo, la domanda mondiale è ormai sostenuta quasi solo dall’Oriente

Se ce lo avessero raccontato 20 anni fa, probabilmente avremmo faticato a crederci. All’epoca l’unica economia Orientale degna di nota era il Giappone, Cina e India erano ancora “oggetti misteriosi” che alle Università di economia venivano nominati raramente: ormai la domanda mondiale di Oro viene quasi solo dall’Asia.

Certo, in molti continuano a comprare il metallo giallo anche da noi, ma i numeri parlano chiaro, anzi, chiarissimo:

2167 tonnellate da una parte, 402 tonnellate dall’altra.
La Cina da sola ha una domanda di oro doppia rispetto a quella Occidentale; se poi aggiungiamo l’India il dato si gonfia ancora di più.

Siete stupiti ? Noi, francamente, niente affatto. Facciamo un piccolo esercizio di Macroeconomia:

Date 2 economie, una in disinflazione e una con tassi di inflazione superiori alla media mondiale, quale delle due cercherà maggiormente “beni rifugio” per i propri risparmi dalla naturale svalutazione della moneta ?

Fino a quando in Europa saremo in questa fase di disinflazione (per non parlare del reale rischio deflazione) l’oro continuerà a confluire maggiormente verso l’Oriente, è naturale.