La crisi sui mercati finanziari fa rima con rischio, e un alto livello di rischio può portare a grandi rendimenti, come al solito serve tanta competenza, coraggio e fortuna
Arriva la crisi in Cina, e con essa la tanto temuta volatilità sui mercati finanziari.
Per questo motivo Morgan Stanley consiglia, ai suoi clienti più esperti, di considerare seriamente l’idea di investire nella Borsa Cinese nei prossimi mesi:
Morgan Stanley fa infatti notare che, anche se l’economia Cinese dovesse crescere meno del 7% o addirittura meno del 6%, la Cina sarà comunque un Paese in forte crescita rispetto ai suoi partner commerciali principali (la slide mostra nel dettaglio il confronto con gli USA e l’Eurozona), ragione per cui i mercati potrebbero presto convincersi che i titoli più esposti (soprattutto i bancari) in Cina potrebbero essere decisamente sottovalutati in questo momento.
Stiamo parlando di ipotesi, ma il ragionamento che Morgan Stanley fa è effettivamente molto buono: la Cina crescerà comunque parecchio nel 2013, decisamente di più di molti altri.
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