Dopo anni passati in una pesantissima crisi economica e una ripresa spinta soprattutto dall’aumento del deficit pubblico, anche la Lettonia è ad un passo dall’entrare nell’Euro, tanti “auguri”

Paul Krugman sarà molto deluso, per anni il premio Nobel ha speso parole di grande elogio per la Lettonia e per la sua ricetta Keynesiana con la quale (guarda un po’) è uscita dalla crisi senza troppe difficoltà.

Eppure la Lettonia è quella stessa nazione che ha deciso di accettare tutte le condizioni di Bruxelles (tra le quali la rinnegazione di qualunque cosa ricordi anche solo vagamente Keynes e la sua “dannata” spesa pubblica) entrando nel sistema che sta già distruggendo grandi economie come quella Francese, Italiana e Spagnola.

La domanda che ci poniamo è sempre la stessa: come può un piccolo Paese anche solo sperare di non essere schiacciato dal sistema dell’Eurozona ? Nessuno ci riesce, vi sfido a trovare un Paese (escludendo la Germania, che dettando le regole può fare letteralmente quello che vuole) anche più civile dell’Italia che non stia soffrendo la crisi dell’Euro.

Ma veniamo ad un argomento più comico: la Commissione Europea. Come pensate che abbiano accolto la scelta della Lettonia a Bruxelles ? Prendo solo un estratto del comunicato ufficiale:

Nel corso della crisi la Lettonia ha gestito con successo un difficile processo di aggiustamento macroeconomico. L’attuazione determinata del programma di assistenza finanziaria a guida Ue e Fondo monetario ha aiutato il Paese a uscire da una profonda recessione tornando sulla via della crescita

Come come ? Quindi la Troika avrebbe salvato la Lettonia ? Ma qualcuno ha idea di come questo Paese sia uscito dalla crisi ? Potendo stampare moneta, si è deciso di ricorrere prima ad una svalutazione con QE annesso, poi, una volta che il PIL è tornato a crescere, anche la moneta nazionale ha ripreso valore, fino ad avvicinarsi alla parità con l’Euro. E cosa ha fatto Bruxelles in tutto questo ? Niente, se non prendersi il merito.

Povera Lettonia, rimarrà molto delusa quando vedrà che l’Euro non è così bello come sembra.