I mercati finanziari rispondono con una sonora pernacchia alle deboli sanzioni degli USA verso la Russia e la Crimea, a quanto pare Washington non ha alcuna voce in capitolo

La Casa Bianca ha annunciato poche ore fa le prime sanzioni per la Crimea e Mosca in seguito al referendum che ha ufficializzato l’annessione dell’ex penisola ucraina alla Russia; senza specificare nulla in merito alla natura delle sanzioni, Washington ha diffuso la lista delle persone che saranno sanzionate:

• Vladislav Surkov:  Surkov viene sanzionato in quanto stretto collaboratore presidenziale di Vladimir Putin
• Sergey Glazyev:  Glazyev viene sanzionato in quanto consigliere presidenziale di Vladimir Putin

• Leonid Slutsky:  Slutsky viene sanzionato in quanto deputato della Duma, dove è Presidente del comitato del comitato parlamentare per gli affari esteri, per l’integrazione in Eurasia e per le relazioni con i compatrioti

• Andrei Klishas:  Klishas viene sanzionato in quanto membro del Consiglio di Federazione dell’Assemblea Federale della Federazione Russa e in quanto Presidente del Comitato del Consiglio Federale della Legge Costituzionale, Giuridica, Legale e dello Sviluppo della Società Civile

• Valentina Matviyenko:  la Matviyenko viene sanzionata per il suo ruolo di Capo del Consiglio Federale

• Dmitry Rogozin:  Rogozin viene sanzionato per il suo ruolo di Primo Ministro incaricato della Federazione Russa

• Yelena Mizulina: la Mizulina viene sanzionata per il suo ruolo di deputata nella Duma

• Sergey Aksyonov:  Aksyonov è accusato di essere una minaccia per la pace, sicurezza, stabilità, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina, e di minacciare le istituzioni ed i processi democratici in Ucraina. Aksyonov si dichiara Primo Ministro della Crimea e ha rifiutato di obbedire al Governo di Kiev

• Vladimir Konstantinov:  Konstantinov è accusato di essere una minaccia per la pace, sicurezza, stabilità, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina, e di minacciare le istituzioni ed i processi democratici in Ucraina. Konstantinov è il Presidente del Parlamento della Crimea, che l’11 marzo 2014 ha annunciato la sua indipendenza dall’Ucraina

• Viktor Medvedchuk:  Medvedchuk, leader di “Scelta Ucraina”, è accusato di essere una minaccia per la pace, sicurezza, stabilità, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina, e di minacciare le istituzioni ed i processi democratici in Ucraina. Viene accusato di ciò anche perchè ha permesso, finanziato e sponsorizzato Yanukovych dal giorno della sua destituzione ufficiale da Presidente dell’Ucraina

• Viktor Yanukovych: L’ex Presidente Yanukovych è accusato di essere una minaccia per la pace, sicurezza, stabilità, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina, e di minacciare le istituzioni ed i processi democratici in Ucraina. Dopo aver abbandonato Kiev ed essersi rifugiato in Russia, Viktor Yanukovych ha chiesto al Presidente Russo Vladimir Putin di mandare le sue truppe in Ucraina.