La notizia sembrava inizialmente essere una bufala ma, effettivamente, l’associazione calcistica Giapponese è intenzionata a finanziare la costruzione di una struttura sportiva per i Giochi Olimpici nella zona di Fukushima
Per carità, i Giapponesi sono gli stessi che sono riusciti in meno di una settimana a ricostruire un’autostrada dopo lo Tsunami del 2011, ma la notizia secondo la quale l’Associazione Calcistica Giapponese starebbe pensando di finanziare la costruzione di uno stadio da calcio non molto lontano dalla centrale di Fukushima sta già facendo discutere l’opinione pubblica (non solo quella Giapponese, ovviamente).
La notizia è stata data dai media e, inizialmente, suonava davvero come una farsa:
Plan in the works to decontaminate Fukushima’s J-Village in time to reopen it as soccer facility ahead of 2020 Olympics.
— SNA Japan (@ShingetsuNews) 26 Novembre 2013
Il blog ZeroHedge ha risposto al tweet con incredulità:
@zerohedge No joke. TEPCO, Fukushima Prefecture, and the Japan Football Association have begun talks on the plan.
— SNA Japan (@ShingetsuNews) 26 Novembre 2013
L’agenzia di stampa ha comunque confermato tutto.
Questa storia non è quindi solo una provocazione, sarà possibile eliminare ogni radiazione nucleare cancerogena da Fukushima entro l’inizio delle Olimpiadi ?
Ci sembra poco probabile, questa era la situazione in Europa nel 2002, la zona nera indica il sito della centrale di Chernobyl:
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