Paul Krugman: la crisi Europea è stata causata dalla Troika

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Secondo il Premio Nobel la situazione Europea sarebbe tragicomica: l’attuale crisi è nata per via del “ce lo chiede l’Europa ?”

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Un giro tra i negozi del centro (scegliete voi una città Europea a caso, magari non in Germania) ci dovrebbe dire in modo piuttosto evidente come le cose stanno realmente. La situazione è drammatica, non c’è un dato macroeconomico che sia uno che ci possa far sperare in una ripresa economica nel breve periodo.
La storiella della cicala e della formica (la cicala saremmo noi, la formica la Germania) fa acqua da tutte le parti, infatti, come già spiegato da Krugman, non possiamo paragonare la situazione economica di una famiglia ultra indebitata a quella di uno Stato con un alto debito pubblico.

Nonostante questo, sono in molti (anche Italiani !) a credere che, in fondo, questo disastro ce lo meritiamo. Certo, l’Italia ha tanti problemi, e probabilmente molti di noi si vergognano del modo in cui il nostro Paese viene fotografato dall’estero in questi ultimi tempi, ma nessuno merita di fare la fine che rischia di fare l’Italia.

Paul Krugman, da circa due anni, sta girando il Mondo mostrando un solo grafico a politici, tecnici, europeisti, studenti, manager, e altri, ma per ora nessuno sembra averlo ascoltato.
Ecco il grafico:

Capite ? L’Europa si sta fermando, non stiamo regredendo in modo grave come ci era successo nella gravissima crisi del 1929, stiamo proprio spegnendo i motori.
La grave crisi del 1929 ci aveva portato prima ad una grande sofferenza, poi ad una nettissima ripresa. Qui il vero crollo è mancato (a livello Europeo), poiché quello che è successo è semplicemente un grande spostamento di ricchezza verso paesi come la Germania e un rallentamento costante dei paesi più in difficoltà.
Come dice lo stesso Krugman: “La crisi Europea è stata causata dall’Europa stessa”

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