Si è parlato molto della ocntrazione del settore manifatturiero negli Stati Uniti, ma possibile che nessuno si sia soffermato sull’andamento della parte restante dell’economia ?
Domanda a cui dovrebbe saper rispondere chiunque, a prescindere dalla propria familiarità con le scienze economiche: in un’economia moderna come quella statunitense, quale diresti che è il settore che genera la maggior parte della ricchezza nazionale ? Primario, secondario o terziario ?
Dato che la risposta è palesemente il settore terziario, la stessa persona che risponde a quella domanda (anche con un background economico non di rilievo), può capire che prevedere una recessione negli USA basandosi soltanto sul fatto che il settore secondario è in contrazione, sia pura follia.
E infatti:
Certo, il settore secondario è in calo, ma il terziario (il vero motore dell’economia) sembra dare ancora delle soddisfazioni.
Pare che quel dato sul PIL ostinatamente positivo (almeno per ora) non sia dunque un’invenzione contabile. Gli USA non sono ancora in crisi semplicemente perché l’economia non è ancora in contrazione, e l’economia spesso è una scienza più semplice di quanto si possa credere.
PS: notate come la divergenza tra i due settori sia una grossa anomalia e, in quanto tale, non durerà. Capire se sarà la linea blu a scendere o quella rossa a salire è la vera sfida per un economista
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