Perchè la TAV, alla fine, si farà comunque

Marcia No Tav "Diamoci un taglio" a mani nude, a volto scoperto, a testa alta.

Cavallo di battaglia dei Grillini, i lavori per la TAV sono ormai avviati; opera inutile ? Può darsi, ma ormai non conta più

Marcia No Tav "Diamoci un taglio" a mani nude, a volto scoperto, a testa alta.

La TAV Torino-Lione alla fine (è un mio parere) si farà. Questa idea si basa su una serie di fatti-indizi che lasciano poco spazio ad analisi differenti.

La TAV si farà perchè…

1) Bloccare i lavori in corso d’opera sarebbe una spesa inutile che nessun Governo vorrebbe attribuirsi

Pensate solo ai pagamenti alle aziende che hanno avuto l’appalto. Il contratto di appalto in questione, infatti, tutela le aziende costruttrici da un possibile dietrofront dello Stato.

2) La TAV copre, per la maggior parte, il territorio Francese (da Lione alla frontiera), questo pone l’Italia in una posizione di debolezza rispetto alla Francia

Sarkozy prima, Hollande adesso, la musica non cambia. In Francia le linee ferroviarie ad alta velocità sono molto più diffuse che in Italia, i Francesi sono più inclini allo sfruttamento del territorio di quanto non lo siano gli Italiani (non sto dicendo che sia un bene, ma a me pare un fatto visitando spessissimo la Francia). I “No Tav” Francesi esistono, ma non sono numerosi come quelli Italiani e, soprattutto, non hanno rappresentanti in Parlamento.
Insomma, la Francia è fermamente convinta dell’importanza della TAV Torino – Lione, difficilmente la situazione cambierà.
Vogliamo fermare i lavori ? Bene, immaginate la crisi diplomatica ? E non solo: i Francesi hanno tutti i mezzi necessari per influenzare la politica del nostro Paese, possedendo una grossa fetta del nostro debito pubblico.

3) Se nessuno fermerà la TAV, il M5S ne uscirà sconfitto, sia che si trovi al Governo, sia che si trovi all’opposizione; grande occasione per i partiti !

Già vedo le interviste di gente che dice: “Ho votato Grillo, ma non ha proposto nulla per bloccare la TAV, alle prossime elezioni non voterò” oppure “Ho votato Grillo, ma la sua opposizione è stata troppo blanda, non credo che lo voterò mai più”. Tutti i grandi partiti hanno interesse a indebolire il M5S, e procedere con i lavori per la TAV in Val di Susa è un’occasione a porta (quasi) vuota. Sono certo che PD e PDL non si faranno sfuggire questa ghiotta opportunità

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