Là fuori, è bene che tutti lo sappiano, esistono Occidentali che considerano la figura di Vladimir Putin come una specie di “semi-dio” venuto tra noi per portare pace e prosperità economica, vi spieghiamo perchè Putin non ha praticamente alcun merito nella crescita post-URSS

(ripubblicazione articolo del 17 aprile 2014)

Il discorso qui è molto semplice e conferma uno dei tanti sospetti che abbiamo sempre avuto.
Cominciamo subito con un grafico da propaganda pro-Putin:

Lunga vita al re !
E cosa avrà mai fatto Putin per dare una svolta così netta all’economia russa ?

Ve lo diciamo noi: assolutamente nulla.
Immaginate di mettere su uno stesso grafico l’andamento del prezzo del petrolio e quello del PIL pro capite russo, magia:

(potete vedere meglio l’immagine facendo click qui)

Da quando la Russia ha cominciato seriamente ad esportare petrolio (negli anni Ottanta), la correlazione tra prezzo del petrolio e PIL pro capite è apparsa in maniera molto netta.

Una nota tecnica: i prezzi del petrolio qui sono espressi in Dollari USA del 2012, mentre il PIL pro capite usa i Dollari USA del 2010, dunque questo grafico ha qualche errore a causa dell’inflazione ma, trattandosi soltando di 2 anni di ritardo, tale effetto è trascurabilissimo per i nostri fini.

Putin sta seduto su una miniera d’oro (nero), ma, si sa, la festa non può durare per sempre. Prima o poi i prezzi del petrolio scenderanno (e di brutto) vista l’esponenziale crescita dell’utilizzo di risorse rinnovabili per produrre energia (non parliamo dell’Italia purtroppo, ma il caso degli USA è davvero sorprendente).
Quando questo accadrà, che cosa diranno i Putiniani ? Che è colpa degli Americani cattivi ? Che è un complotto alieno ?